Come isolare termicamente casa propria

Il freddo, si sa, è uno dei nemici fondamentali dell’essere umano. Fin dall’antichità si è cercato di fronteggiare questo problema in tutti i modi possibili. Così è stato scoperto l’uso del fuoco, sono stati inventati i vestiti e si è scoperta l’importanza di vivere in un ambiente chiuso e ben isolato dall’esterno. Quando cominciarono a uscire dalle caverne e a costruire le prime vere e proprie case, gli uomini primitivi usavano già il fango e altri materiali di fortuna per isolare le pareti e le giunture della casa. Col passare del tempo si è giunti pian piano alle caldaie, i forni, i sistemi di riscaldamento e tutto il resto.

Oggi il problema del freddo è ovviamente molto più gestibile, nonostante gli inverni siano sempre più rigidi a causa del riscaldamento globale. Come fare dunque per evitare di alzare il riscaldamento e isolare bene casa propria dall’esterno? Abbiamo creato questa guida per aiutarvi ad eliminare qualsiasi spiffero di aria fredda che si intrufoli in casa vostra, seguite questi semplici consigli e vedrete che i risultati non tarderanno ad arrivare. Una volta che vi sarete fatti un’idea potrete contattare un fabbro a Sesto San Giovanni per iniziare i lavori e dormire finalmente al caldo.

I migliori modi per realizzare un buon isolamento termico

Per prima cosa vi consigliamo di controllare bene tutti gli infissi della casa. Se essi sono vecchi o danneggiati è possibile che sostituendoli la situazione migliorerebbe anche di molto. Consigliamo sempre di utilizzare infissi a vetrocamera con vetro doppio o persino triplo. Tra i vetri vi è di solito anche un gas a bassa conducibilità termica, come lo xenon o l’argon,che contribuiscono ancora di più all’isolamento. Alle finestre è inoltre possibile applicare delle guarnizioni adesive che si possono trovare molto facilmente nei negozi. Esse somigliano a delle strisce che possono essere anche di plastica o d’alluminio e servono proprio a coprire eventuali spifferi che entrano dalle giunture.

Queste strisce adesive non sono però eterne, esse hanno bisogno di essere sostituite di tanto in tanto, perciò controllate sempre che funzionino ancora bene. Anche le pareti possono essere isolate termicamente. Per farlo bisogna apporre internamente dei pannelli larghi quanto la parete stessa, ovviamente di un materiale a poca conducibilità termica, come ad esempio il sughero. Questo si può poi decorare con dell’intonaco traspirante.

La coibentazione dei cassonetti di serrande e tapparelle

Non tutti lo sanno, ma in tutte le case in cui sono presenti delle serrande o delle tapparelle è necessario fare uno step in più. Tutti questi meccanismi hanno infatti una cosa in comune: l’interno del cassettone dove si trova il rullo di avvolgimento spesso è causa di infiltrazioni d’aria. Potrebbe essere proprio questo il motivo per cui, anche dopo aver fatto tutti i lavori, sentite ancora dei fastidiosi sbuffi di aria fredda. Fortunatamente anche in questo caso ci sono dei metodi per risolvere il problema sia in autonomia che con l’aiuto di un esperto.

Se si vuole procedere da soli consigliamo di acquistare un kit per la coibentazione che vendono nei grandi centri come Ikea e Leroy Marlin. Questi sono composti da alcuni pannelli isolanti che vanno tagliati secondo le misure del cassonetto delle proprie tapparelle. Munitevi quindi di cacciavite e aprite il vano per misurare il fondo e le pareti interne. Dopo aver tagliato i pannelli incollateli alle pareti con l’apposito collante e sigillate bene tutte le giunture con della schiuma isolante. In questo modo avrete sicuramente risolto il problema degli spifferi una volta per tutte e potrete stare tranquilli.