Di che cosa si occupa un fabbro

Da tempo immemorabile, i fabbri hanno svolto un ruolo importante nella nostra società: dai tempi dei cavalieri medievali fino ad oggi, sono stati considerati figure di grande pregio e di grande rispetto per la loro capacità di forgiare armature ed elementi metallici da utilizzare in diverse applicazioni.

Ma cos’è esattamente che fa un fabbro? Se volete saperne di più su questa mestiere antico e affascinante, continuate a leggere: scoprirete quanto possano fare i fabbri oggigiorno! Al giorno d’oggi, ovviamente, un bravo fabbro può occuparsi non solo della produzione delle tradizionali componentistiche metalliche come martelli, chiavi inglesi e tenaglie, ma anche della realizzazione e dell’installazione di porte blindate, di persiane resistenti all’effrazione e di altri servizi, come quello dell’apertura porte bloccate Torino.

Scopriamo dunque, nel corso di questo articolo, quali sono i lavori più comunemente svolti da un fabbro e quali sono gli strumenti utili a questo mestiere.

I lavori svolti dal fabbro

Un fabbro è un professionista che lavora con l’acciaio e con tutti gli altri metalli, generalmente utilizzati per realizzare prodotti come porte, finestre, armi e altri prodotti metallici.

I lavori svolti dal fabbro sono divisi tendenzialmente tra saldatura, forgiatura e assemblaggio.

• La saldatura è un processo in cui due o più pezzi di metallo vengono uniti in modo permanente: questo viene ottenuto riscaldando i bordi dei vari pezzi con una fiamma o un arco elettrico, fondendo così i due materiali insieme. La saldatura è fondamentale, per esempio, per le porte e per le finestre.
• La forgiatura, d’altra parte, è un processo con cui si modella il metallo riscaldandolo e colpendolo ripetutamente con martelli d’acciaio. Il fabbro utilizza questo processo per creare parti di armature di armi e altri prodotti metallici che hanno specifiche forme complesse.
• Infine, il fabbro effettua anche l’assemblaggio dei pezzi, che comporta la connessione dei vari elementi a mano. Per fare ciò deve essere preparato ad utilizzare vari strumenti come trapani, punteruoli e chiodini per avvitare i vari pezzi insieme, che analizzeremo nel prossimo paragrafo.

Un fabbro è un professionista esperto ed ha anni di esperienza alle spalle nella realizzazione di prodotti metallici; un buon fabbro, inoltre, è in grado di lavorare con precisione e conosce bene le tecniche necessarie a realizzare parti precise per qualsiasi progetto.

Gli strumenti utilizzati dal fabbro

Un fabbro, come abbiamo ampiamente potuto capire, è un artigiano che lavora con i metalli. Per farlo, i fabbri utilizzano strumenti per trasformare, per fondere, per modellare e per assemblare i metalli come l’acciaio, l’ottone, la rame, l’alluminio e altri (tra cui abbiamo anche le leghe di metalli, come la lega di stagno-piombo o di acciaio inossidabile).

I fabbri possono lavorare direttamente con i metalli o utilizzare macchinari per tagliare, modellare e saldare materiali metallici: gli strumenti più comuni usati dai fabbri includono martelli, scalpelli, pinze e forbici.

• I martelli servono per battere e modellare steli metallici e nastri metallici.
• Gli scalpelli vengono utilizzati per scolpire metalli come alluminio, acciaio inossidabile e rame.
• Le pinze vengono utilizzate per afferrare metalli caldi o per tagliare cavi.
• Infine, le forbici vengono usate per tagliare materiali sottili come rame o alluminio.

Oltre a queste attrezzature standard, un fabbro dovrebbe disporre anche di attrezzature come saldatrici ad arco e a filo, macchine utensili come fresa o tornio, trapani manuali o a colonna e punzonatrici manuali o elettriche. Tutte queste attrezzature sono essenziali per lavorare più velocemente e con precisione sulle parti metalliche. Inoltre, un fabbro deve essere in grado di utilizzare una fornace per fondere il metallo in forme più maneggevoli.

Altri strumenti più specializzati che possono essere usati da un fabbro includono stampanti 3D, laser tagliatori e torni più specifici.